Il segmento dei veicoli polivalenti è in crescita grazie anche alle proposte dei maggiori brand commerciali che vantano nel proprio catalogo proposte variegate. Il pubblico chiede soluzioni complete e pratiche che possano garantire una totale fruibilità sia come autovettura, sia come mezzo ricreazionale e le proposte non mancano. Quando si prende in esame un mezzo di questo tipo, di solito, l’alternativa è il camper puro e ci sono sicuramente molte differenze tra le due tipologie. In questo speciale del magazine prendiamo in esame i veicoli che reputo essere più interessanti e che quasi certamente potremmo vedere anche al Salone del Camper di Parma.
Cos’è un veicolo polivalente
Molto spesso mi è capitato di parlare con persone che, attirate dalle funzioni polivalenti del mezzo e attratte dall’aspetto esteriore dei veicoli, hanno magari trascurato alcuni aspetti funzionali e hanno quindi allontanato l’idea di scegliere un camper puro, o magari, o un semintegrale compatto. Pro e contro di un veicolo polivalente, per non fare di questo magazine un simposio letterario.
Veicolo polivalente – Quali sono i Pro ?
- Tipicamente non superano i 5,5 metri di lunghezza e i 2,0 metri in altezza (con tetto sollevabile chiuso). Questo ci permette di parcheggiarlo ovunque, anche all’interno di auto silo che tipicamente hanno un limite in altezza
- Il consumo di carburante è decisamente inferiore rispetto ad un camper puro per via dell’aerodinamicità della carrozzeria e del peso complessivo
- L’usabilità è estesa a 365 giorni l’anno in quanto può tranquillamente sostituire l’autovettura principale della famiglia e consentire di trasportare un buon volume di bagagli
- C’è tutto l’occorrente per cucinare, mangiare e dormire. Sia all’interno del veicolo che all’esterno
- Può essere accessoriato a dovere per consentirne l’utilizzo anche in climi freddi – senza poter comunque arrivare al Polo Nord
Veicolo polivalente – Quali sono i Contro ?
- Non è dotato di locale bagno e a volte manca lo spazio necessario e dedicato per il wc chimico portatile – più comunemente conosciuto come Porta poti
- Non è dotato di boiler per la produzione dell’acqua calda, a meno di particolari eccezioni o modifiche all’impianto post vendita
- Le pareti del veicolo non hanno una coibentazione specifica mentre a volte è possibile adottare soluzioni quali teli termici per i vetri anteriori o protezioni per le pareti interne del tetto sollevabile
- Per poter stare in piedi all’interno del veicolo è necessario sollevare il tetto e il piano del materasso, quindi si usufruisce della zona giorno e della zona notte in momenti differenti
- Distendendo la panchetta fronte marcia posteriore si ottiene il letto che occupa l’intero spezio abitativo interno
- Il prezzo d’acquisto è identico a quello di un camper puro di fascia media
Come si può fare la scelta giusta ?
Non esiste una risposta vera e propria a questa domanda in quanto tutto dipende dalle proprie esigenze, dalle abitudini di viaggio e soggiorno in pleinair e dall’abitudine o meno di servirsi di un campeggio o di fare libera. Se siamo abituati ad appoggiarci al campeggio per le nostre vacanze, molti dei contro si risolvono: avremo a disposizione certamente docce calde e bagni per le nostre esigenze, la colonnina della rete elettrica ci permette di alimentare gli apparati di bordo senza dover necessariamente avere un impianto servizi generoso in termini di corrente. Sono solo alcuni esempi chiaramente. Se siamo più libertini nelle soste, certamente dovremmo pensare a una dotazione di bordo per poterci permettere di essere scollegati e vivere in natura. Io stesso quando ho preso la mia decisione, ho pensato a un mezzo polivalente anche in vista della scadenza del contratto di noleggio della mia autovettura. Per quanto mi riguarda la scelta migliore è stata quella del camper puro come ho spiegato diverse volte nei miei articoli.
Passiamo alla sostanza e vediamo quindi in rassegna alcuni mezzi che reputo interessanti e che possono essere presi in considerazione se siamo orientati verso un mezzo polivalente o, più semplicemente, se vogliamo fare un confronto diretto tra un camper puro da 540 cm e un Polivalente.
Adria – Active Pro
Il modello denominato Active è disponibile in due differenti allestimenti: Base e Pro. Entrambe le versioni sono proposte su meccanica Renault Traffic con motori Euro 6D Full da 2 Lt e potenze comprese tra 130 Cv e 170 Cv, cambio manuale o automatico, con sistemi full di assistenza alla guida, fari full led, retrocamera di manovra, sistema multimediale, disponibili di serie o in pacchetto. Sul sito di Adria è disponibile un utile configuratore. 500 cm di lunghezza complessiva per 196 cm di larghezza e 199 cm in altezza (con tetto chiuso), permette di essere omologato con 5 posti viaggio e in alternativa si può aggiungere il sesto. Per avere il massimo dei servizi di bordo è necessario orientarsi da subito sull’allestimento Pro: il frigorifero a compressore è da 36 Lt e il blocco cucina è composto da piano cottura a due fuochi e lavello integrato. C’è anche il rubinetto e il doccino esterno (solo acqua temperatura ambiente), il serbatoio delle grigie da 30 Lt e la tanica delle bianche da 20 Lt. Tutta la dotazione elettrica è completa: prese USB, convertitore DC/DC, prese 220 V e 12 V incluse. Aggiungerei il riscaldamento Webasto Air Top 2000 CST che è incluso nello Standard Pack.
Sicuramente l’eleganza del blocco cucina e la raffinatezza del piano cottura con i fornelli a sbalzo è quanto di meglio si possa fare su un mezzo polivalente. Funzionalità ok, ma se spendiamo dei soldi per un mezzo del genere è giusto che ci siano aspetti di questo tipo da considerare.
Bürstner
Due sono le linee di polivalenti presenti a catalogo, denominate Copa su meccanica Ford Transit Custom e Playa Limited su meccanica Renault Traffic. Prendiamo in considerazione il modello su meccanica Ford, quindi il Copa che è disponibile in due allestimenti differenti: Copa C 500 e Copa C 530. La motorizzazione di base è un collaudato Tdi da 130 Cv ma è possibile opzionare anche il più performante 170 Cv con cambio automatico. Il primo misura solo 497 cm in lunghezza mentre il secondo raggiunge i 535 cm e sviluppano due differenti layout abitativi. La configurazione del 530 può essere più attraente per un pubblico più esigente in termine di dotazione e disposizione interna infatti pur mantenendo la zona giorno nella parte anteriore del veicolo, ovvero a ridosso dei sedili di guida, il blocco cucina e servizi si sviluppa lungo la parete del portellone di accesso, come in un camper puro classico, mentre sul lato opposto si trovano gli arredi contenitori.
Interessante il fatto di poter disporre di un tavolo free standing, ovvero dotato di tutte le gambe per poterlo utilizzare facilmente anche all’esterno del veicolo. In questo modello, aumentando lo spazio, trova posto anche un Wc chimico a cassetta e un lavabo ripiegabile, certo manca lo spazio dedicato per la doccia ma è ricavabile con una speciale tenda da attaccare sul portellone posteriore. In questa versione è incluso anche il boiler dell’acqua calda e uno speciale piatto doccia per esterni (in opzione è disponibile il doccino esterno).
Il blocco cucina è costituito dal classico piano cottura a due fuochi e lavello integrato con copertura in vetro per entrambe le sezioni ed è presente un frigorifero a compressore capace di ben 47 Lt con vano congelatore da 4,4 Lt. Si estendono anche le capacità elettriche del veicolo con batteria servizi, booster di ricarica da 25 A. Si può aggiungere il pacchetto per il riscaldamento supplementare a gasolio con il controllo remotizzato tramite App per smartphone.
Panama
Probabilmente è il leader indiscusso nella categoria e certamente un marchio dedicato alla produzione di van polivalenti. Sul loro sito propongono già le versioni basate sul nuovo Ford Transit Custom e da quest’anno è possibile optare anche per il Peugeot Traveller. Scegliere un Panama vuol dire assicurarsi un mezzo costruito con isolante termico e acustico per l’abitacolo e isolante XPS nel pavimento e come dotazione standard viene fornito il kit isolamento vetri. I mobili sono realizzati in HPL che garantisce una maggiore durabilità nel tempo e una minore usura. La gamma di veicoli si articola in due differenti linee: Urban e Peak. Nella sezione Urban troviamo due modelli – U\10 e U\11. Di fatto questa versione più economica prevede unicamente il concetto di Camp Box collocata nella zona posteriore del veicolo e che contiene lo stretto necessario per cucinare e stivare alcuni oggetti oltre a un frigorifero portatile a compressore e una soluzione quanto mai ingegnosa per ricavare un lavello dal niente (vedi foto qui sotto). Da considerare che il fornello in dotazione è a induzione e non a gas ma è comunque possibile aggiungere il riscaldamento Webasto e un pack elettrico per avere a disposizione una batteria servizi, alcune prese e un caricabatterie da rete 230 V oltre al booster DC/DC. L’allestimento Peak è disponibile in tre diversi allestimenti: P\10, P\12 e P\54 su meccanica Ford Transit Custom attualmente in produzione, mentre è possibile optare per il nuovo Ford Tourneo Custom my2024 con gli allestimenti: P\10, P\12+, P\54+. Probabilmente al momento nei concessionari è più facile trovare in pronta consegna i modelli non “plus” ovvero basati sulla precedente versione di Ford Transit, ma se vogliamo acquistare ordinando il veicolo e non abbiamo fretta di riceverlo è meglio puntare sulle versioni my2024 e in particolare prendiamo in esame il P\12+. La dimensione del veicolo si attesta a 504 cm in lunghezza e un altezza variabile compresa tra i 200 cm e i 210 cm a seconda della misura degli pneumatici e dei cerchi e 215 cm in larghezza. Si può contare su due letti da 189 cm in lunghezza per 114 cm in larghezza, un serbatoio delle acque bianche da 50 Lt e un frigorifero a compressore da 42 Lt.
Certamente l’arredo e in generale, l’ambiente interno, non è così elegante come visto per altri produttori, ma qui possiamo contare su un modello di meccanica nuovo, l’isolamento già citato in precedenza e dettagli quali ad esempio le finestra apribili dotate di oscuranti e zanzariera, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con telecamera di serie, pacchetto completo di ADAS di serie, in aggiunta possiamo integrare la dotazione con il pack Living che contiene: riscaldamento a gasolio Webasto da 2 Kw, inverter 12 V – 220 V da 600 W e wc portatile e per chiudere l’elenco metterei anche il pannello solare da 100 W. Nota che per il momento non mi piace molto è che per la veranda occorre aspettare il primo trimestre 2024.
Crosscamp
Altra azienda nata per la produzione e commercializzazione di veicoli polivalenti che vanta già una buona esperienza sul campo. Quattro sono le linee di prodotto nei veicoli polivalenti denominate Crosscamp Lite, Crosscamp Flex, Crosscamp Base X e Crosscamp Lite S. Prendiamo in esame il Crosscamp Flex perchè da sempre è stato il mio preferito (pari posto con il Copa C 530) e qualche tempo fa ho pubblicato un video in cui parlavo proprio di lui.
Se ti va invece di leggere l’articolo, proseguiamo. Su meccanica Opel Zafira possiamo scegliere tra le potenze di 120 Cv, 145 Cv o 177 Cv, tutti turbo diesel. I vetri laterali sono termici e insonorizzati e per maggiore privacy e isolamento puoi sfruttare il kit completo per tutte le superfici vetrate. All’interno lo spazio è occupato dalla panchetta fronte marcia che offre tre comodi posti viaggio e dal blocco cucina posto sulla fiancata sinistra del veicolo secondo il senso di marcia. Un blocco di armadi e ripostigli precede il blocco cucina e termina nella parte posteriore del veicolo lasciando ampio margine di carico nella parte centrale. La dotazione standard prevede il piano cottura e due fuochi con lavello integrato e un frigorifero a compressore del tipo a pozzetto senza cella congelatore.
Non è previsto il boiler per l’acqua calda ma, sotto al lavello sono collocate due taniche: una per l’acqua chiara e una di recupero. Opzionalmente è possibile avere il riscaldamento a gasolio di Webasto.
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